La ciurma - The pirate crew

I pirati di Occhio Solo Man in una strong funny poesia. This is my crew! Pay attention!

Ispezionata la scotta disse "Gna". Aveva un occhio solo.
La sbarbina molesta si scostò nel blu e nuotò a riva.
L'Occhio Solo Man ripeté "Gna" e aggiunse "Gnu"
e nessuno disse ba, perché Occhio Solo Man era balordo,
come un tordo dal becco a scatti, virgola e punto.

La sbarbina molesta si fece un gnocco bollito
si spalmò una coscia agile e l'altra no.

Quando il monco si cercò il braccio assente
tutti guardarono da un'altra parte.
C'era il veterano Billi che parlava a raffica,
Tommaso detto Il Moro, scuro in volto
Lamborizio il bucaniere che zoppicava appoggiandosi
all'archibugio
e c'era Milli l'affarista che vendeva schiavi
e il prendinculo Leonardo che disegnava nuvole
e altri.
Ma tutti erano pronti a salpare
a battersi per una manciata di zecchini
o per un dente d'oro strappato al nemico.

Mancava solo la nave
che si faceva bella al largo
specchiandosi nell'acqua salata e pepata.

Ispezionata la cambusa disse "Omigno".
Aveva un occhio solo.
Era il capo.
Se avesse avuto due occhi
sarebbe stato due capi, se quattro
sarebbe stato poker di capi.
Ma disse anche "Verlaine"
e tutti risposero "Voltaire".

Poi andarono alla spiaggia.
La nave era là, al largo, alla deriva, alla berlina,
alla luce, alla porta della lontananza.

Sopra la nave, Occhio Solo Man disse "Arrivo ivo"
e si mise a remare con un remo.
La nave attraccò alla riva non più alla deriva
e ci fu un movimento piratesco di sali e alza le vele.
Solo Finetto il furetto si nascose nella botte,
aspettava la notte per saltare fuori di botto
e andarsene sotto a dormire cotto.

Era la ciurma di Occhio Solo Man
pirataglia smargiassa tutta scassa
ma la forza non è acqua e loro erano fuoco.
Sulla bocca c'era una sola parola
arrembaggio
mentre Flaminio l'erudito
diceva anche assemblaggio.

Controllato il cerimoniale disse "Leva l'agnogna".
Aveva un occhio solo.
Flaminio voleva correggerlo almeno una volta
ma era meglio di no.
E la nave salpò, virò, bolinò, si spostò,
veleggiò, il vento spirava, soffiava dal sud-est
ma nessuno lo disse, perché lo sapevano già tutti.

Era la ciurma di Occhio Solo Man
una torcia d'uomo che si infiammava
per un nonnulla
e quindi niente sigarette.
Era la ciurma di Occhio Solo Man
violenta a più non posso sino all'osso
staccata dagli amori delicati
avvinghiata al sartiame odoroso di salsedine.

Borgotto il pescatore cuciva le reti in piedi
poi prendeva l'arpione e sognava Moby Dick
ma con l'arpione non faceva nulla,
l'aveva lì per bellezza perché lui era brutto.

Vanga lo scavatore di tesori
mescolava il caffé con il badile
per fare scena e controscena,
sapendo che quando era l'ora e il minuto
toccava a lui, il Vanga, toccava a lui
seppellire i morti in battaglia.

A volte scavando, stanco, da becchino,
trovava una cassa dura
piena di monete d'oro.
Toglieva la cassa,
Occhio Solo Man gli regalava un tiramisù
e lui finito il dolce
metteva il cadavere al posto.

Sbarandelli vi saluta dalla nave di Occhio Solo Man!

I disegni sono dell'autore