Il Giardino dei Tarocchi

in #ita6 years ago (edited)

IMG_7454.jpg

Erano almeno due anni che volevo andare in questo posto.
Come alcuni di voi sapranno, i posti esoterici e densi di significati allegorici mi fanno letteralmente impazzire.
Bo Marzo, Canale Monterano, La Scarzuola, sono tra i posti preferiti che ho visitato in Italia, e vanno al di là di una gita, ma fanno parte di un vero percorso iniziatico verso la liberazione di se, almeno nella volontà degli artisti.

STORIA E ISPIRAZIONE

Il Giardino dei Tarocchi è un parco artistico situato nei pressi di Pescia Fiorentina, frazione di Capalbio (GR) in Toscana, Italia, realizzato dall'artista francese Niki de Saint Phalle, la quale ha ricreato di statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi.

IMG_7447.jpg

Niki de Saint Phalle inizia la costruzione del Giardino dei Tarocchi nel 1979, e folgorata dalle idee artistiche di Gaudì a Park Guell e delle immagini oniriche ed iniziatiche del parco dei mostri di Bomarzo, decide anche lei di realizzare un parco che rievochi tali tematiche.

L'artista ha iniziato così a riversare tutte le sue forse nella costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate. Il lavoro durò per più di diciassette anni, nei quali venne affiancata da artisti di fama internazionale quali Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marina Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely.

Il giardino venne terminato nel 1996 a fronte di una spesa di circa 10 miliardi di lire interamente autofinanziati dall'autrice, la quale poi aprì nel 1998 il giardino al pubblico, realizzando una fondazione che lo potesse preservare nel tempo.

UNADJUSTEDNONRAW_thumb_1e00.jpg

Come anticipato, il giardino è formato da sculture ispirate agli arcani maggiori dei Tarocchi, dense quindi di significati simbolici ed esoterici, e queste sono state la forma finale di un percorso iniziatico artistico che l'autrice americana iniziò decenni prima.
All'interno delle figure realizzate e delle loro forme si possono identificare precisi riferimenti a Matisse, Picasso, Kandinskij e Klee, e il percorso offerto sconvolge il visitatore per la sua dirompente di colori e di forme neobarocche.
Altro merito da attribuire all'artista è quello di aver inserito nella figura di donna con i seni enormi la propria casa, per cui il connubio Vita ed Arte era così ancora più strettamente verificato.
L'aver infatti inserito la propria abitazione nell'Imperatrice-Sfinge, fa si che Niki de Saint Phalle ha elaborato e realizzato pienamente il rapporto tra arte, architettura e design, ma anche l'integrazione arte-natura, tradizione-contemporaneità, cosa che rende il giardino una delle opere più complete al mondo.

IL PARCO

UNADJUSTEDNONRAW_thumb_1e31.jpg

Una volta superato l'ingresso, si percorrono circa 200 metri di strada sterrata fino alla grande piazza centrale, che vedete in foto.
Tale piazza è formata da una vasca sovrastata dalle figure unite della Papessa e del Mago( al centro, color azzurrino), che sono i primi arcani maggiori dei Tarocchi che segnano l'inizio del percorso. La piazza, realizzata appositamente in forma circolare, ad avvolgere lo spettatore, da l'immediata impressione di inquietudine ed incantesimo, di fascinazione, di gioco, immergendo immediatamente il visitatore in un mondo onirico.Tale figura è una chiara reminiscenza dell'Orco di Bomarzo e crea un ideale legame con i giochi d'acqua di Villa d'Este. La ruota centrale, realizzata da Jean Tinguely, è la Ruota della Fortuna, la scultura meccanica semovente eseguita da Jean Tinguely.
Da questo punto è possibile iniziare un percorso, in cui Niki de Saint Phalle ha inciso indelebilmente appunti di pensiero, memorie, numeri, citazioni, disegni, messaggi di speranza e di fede.
Tale percorso inizia sul lato destro, passando sotto la figura del Sole, incarnato nel grande uccello del fuoco, bianco, rosso e giallo, di chiare rimembranze degli indiani d'America.

UNADJUSTEDNONRAW_thumb_1dd7.jpg

Si prosegue fino ad arrivare all'albero della Vita, formato da un tronco con rami a forma di serpente, ricoperto come un giornale murale, di iscrizioni, graficismi e disegni di Tinguely e di Niki de Saint Phalle.
L'albero della Vita contiene la figura dell'Impiccato, che dal punto dei vista dei tarocchi indica un punto di vista rovesciato da cui poter vedere le cose.

IMG_7405.jpg

Sulla destra, pochi metri dopo, è presente, massiccia e nel suo netto contrasto di bianco e nero, la figura della Giustizia, con la bilancia poggiata sui grandi seni e lo spazio interno, sbarrato da un cancello chiuso da un enorme lucchetto, occupato da un'altro meccanismo meccanico di Jean Tinguely raffigurante L'Ingiustizia.

IMG_7407.jpg

Pochi metri ancora e ci si imbatte nel castello dell'Imperatore, concepito "come una cittadella imperiale munita di torri, di un camminamento di ronda, di un cortile adornato da una fontana e da 22 colonne (il numero degli Arcani Maggiori) che sostengono un loggiato" (citazione dell'autrice).

IMG_7420.jpg

All'interno di questo castello, a destra la figura dell'Imperatore rappresenta la carta del maschile, dell'ambizione, del potere consolidato simboleggiato anche dal ricco repertorio materico.

UNADJUSTEDNONRAW_thumb_1e1f.jpg

Sul retro del Castello si eleva la Torre, simbolo delle costruzioni mentali non fondate su basi solide, la quale viene totalmente decapitata dalla violenza del fulmine-macchina concepita da Jean Tinguely.

IMG_7411.jpg

All'interno del castello è possibile ammirare ulteriori opere e particolari dettagliati, di cui non sono riuscito a reperire una spiegazione certa, ma dal forte colpo d'occhio.

IMG_7418.jpg

Usciti dal castello, e virando sulla sinistra, si arriva alla figura della imperatrice sfinge che si può considerare come la scultura più rappresentativa ed importante del complesso, dove l'artista decise di soggiornare per un periodo.
Enorme e con il corpo esageratamente formoso l'Imperatrice incarna la cifra stilistica della "curva" adottata da Niki de Saint-Phalle nelle sue "Nanas".

IMG_7428.jpg

All'interno della "grande madre" troviamo un vero e proprio appartamento, riempito di figure allegoriche di vario tipo.

IMG_7433b.jpg

Ancora proseguendo il cammino, sulla sinistra sorge la cupoletta-cappella di specchi e cemento sovrastata dalla figura della Temperanza, dedicata alla memoria di Jean Tinguely e di Ricardo Menon.

UNADJUSTEDNONRAW_thumb_1dd5.jpg.;

Questo luogo è denso di importanza per l'autrice che lo ha realizzato proprio per penetrare in una dimensione in cui si perdono i parametri spaziali, anche perchè la pienezza di specchi unita alle forme circolari da un effetto avvolgente, spaesante e di caleidoscopio di colori e forme curve continuamente riflesse e frantumate.

COMMENTO FINALE

IMG_7413.jpg

Abbiamo la fortuna di avere persone che amano la nostra terra e decidono di costruirci opere di questo livello.
Il giardino dei tarocchi è una opera frutto di un sacrificio artistico, ed è a mio parere alla pari delle opere di Gaudì, a cui però si aggiunge un significato esoterico che gli da quel qualcosa di più che lo rende unico al mondo.
Venire qui significa amare se stessi e l'arte, nel suo significato più profondo. Dare se stessi senza chiedere nulla in cambio.

APPUNTI DI VIAGGIO

IMG_7390.jpg

Il parco apre alle 14:30, per cui è ottimo fermarsi prima a mangiare a Capalbio, che merita una visita in quanto cittadina medievale davvero carina.

IMG_7391.jpg

Non scrivo la trattoria dove ho mangiato, per evitare pubblicità, ma posto le foto del locale e posso dirvelo nei commenti senza alcun problema, anche perchè si mangia benissimo e la proprietaria è dolcissima.

IMG_7389.jpg

Ravioli al ragù di cinghiale

IMG_7387.jpg

Vista del locale.

Tutte le foto sono di mia proprietà

Sort:  

Congratulazioni! Il tuo post è stato scoperto dal Team @OCD e inserito nella sua rassegna quotidiana international daily compilation 144 Puoi seguire @ocd per saperne di più sul progetto e vedere altri post preziosi! Ci sforziamo per la trasparenza. Se desideri che i tuoi post siano rilanciati da @ocd e raggiungano un pubblico più grande, utilizza il tag # ocd-resteem, non deve essere il primo. Per saperne di più puoi leggere qui ](https://steemit.com/ocd-resteem/@ocd/ocd-introducing-ocd-resteem-get-resteemd-by-ocd). @ocd adesso è anche witness. Puoi dare il tuo voto a @ocd-witness con SteemConnect oppure su Steemit Witnesses per aiutare a sostenere altri autori sottovalutati!
Grazie!

Molto bello il giardino dei tarocchi e molto bravo tu a descriverlo. Ottimo post! Buona giornata 🤩👍

Wow... un posto meraviglioso e neanche lo conoscevo... ecco perché ho trovato questo post davvero utile, non è solo un bel racconto, ma rappresenta anche un modo per valorizzare luoghi estremamente belli del nostro paese.
Si dovrebbe tradurre in inglese, cosicché se uno steemer dal mondo avesse l opportunità di leggerlo, magari potrebbe valutarlo come tappa di viaggio.

Mi vuoi dare una mano te?

Te la do io, è uguale?

Possiamo darti due mani allora

Solo il polpo Paul è riuscito a fare di meglio!

Ciao @themadicine! Adoro questo giardino e ci sono stata diverse volte. Avevo letto che Niki aveva deciso di non pubblicizzarlo per fare in modo che venisse preservato e visitato da poche persone alla volta e solo attraverso il passaparola. Racconta che il pensiero le venne quando andava alla Basilica di Orvieto in un periodo in cui i visitatori erano pochi ed era possibile godersi la bellezza in pace e tranquillità rispetto agli anni successivi in cui non era più possibile vivere quell'esperienza mistica.
Quindi diffondi pure, ma con delicatezza :)

ALLORa si, ha tutto più senso. Non metà turistica ma spirituale

Gran bel post. Bellissime foto. E bboni i ravioli!
Bravo Matteo. Grazie!

Coin Marketplace

STEEM 0.26
TRX 0.11
JST 0.033
BTC 63869.25
ETH 3055.04
USDT 1.00
SBD 3.88