L'inferno su steemit, in collaborazione con Dante

Ciao Steemians!
Oggi ritorno a scrivere poesie, forse è meglio, oggi grazie all'aiuto di un mio collega, vi racconto un riassunto di quello che è successo da quando ono entrato su steemit.
Scrivo questo post anche per scusarmi del mio comportamento, non completamente rispettoso nei vostri confronti.
Buona lettura!

CC0 - Creative Commons Image

Nel mezzo del navigar della mia vita
Mi ritrovai su un social a me oscuro
Che’ la diritta voglia di studiar era sparita

Ahi quanto era ben fatto
Questo social nuovo e forte
Che nel pensier mi rendeva matto!

Tanto è da migliorar che poco mi fa vomitar
Ma per trattar del ben ch’i’ vi trovai
Diro’ de l’altre cose che me lo fan amar

Io non so ben ridir com’i’ ci entrai
Tanto ero pien di sonno quella sera
Che la verace connessione abbandonai

Ma poi mi resi conto che un gruppo c’era
La’ su quell’applicazione
Si scateno’ una bufera

Guardai in alto in cerca della vocazione
E mi rispose @thenightflier il sovrano
Dicendomi che ero un grand coglione

Allor fu la paura un poco scossa
Che nel cor tre ore m’era durata
Che’ la cazzata era grossa!

E come colui con aria affannata
Che scappato dal pericolo
Si gira a riguardar la strada

Così l’animo mio, che si rialzava
Si volse indietro a rimirar lo sbaglio
Ricadendoci come se avesse la testa cava

Poi ch’ei posato un poco il corpo con mente colta
Ripresi per la diritta via, de la qualità
cercando di non ricader una quarta volta.