ANALISI TECNICA – LE MEDIE MOBILI, cosa sono e a cosa servono Part.01 -

Molti mi hanno chiesto il significato delle diverse Medie Mobili che troviamo sempre quando leggiamo le varie analisi di mercato soprattutto dei trader più esperti, sono quelle linee misteriose ai più che intersecano le candele all’interno dei grafici di trading.
In questo articolo, cercando di essere il più comprensibile e sintetico possibile, vedremo assieme le principali MEDIE MOBILI e le loro differenze.

Cosa sono le MEDIE MOBILI?

Per Media Mobile si intende la mediazione degli ultimi “n” campioni, solitamente per campione si intende il prezzo di chiusura, mediati secondo diverse tecniche in base alla tipologia di Media Mobile scelta.
In sostanza la rappresentazione grafica di una linea spezzata che unisce valori calcolati in base a diverse regole.

Quali sono i principali tipi di MEDIE MOBILI?

Ne esistono veramente tantissime, se volessimo vedere solamente le più utilizzate potremmo riassumerle in questa lista:

• Simple Moving Average (SMA)
  La più semplice, anche dal punto di vista matematico, si tratta solamente della media equipesata di un determinato numero di valori
• Weighted Moving Average (WMA)
  La media mobile ponderata, leggermente più complicata delle precedente, invece di essere una media equipesata dove il primo valore vale come l’ultimo in questo caso viene assegnato un valore maggiore proporzionalmente crescente man mano che ci si avvicina al prezzo più recente. Il peso del prezzo è maggiore tanto più temporalmente è vicino all’ultimo.
• Exponential Moving Avarage (EMA)
  Sicuramente la più interessante tra le quelle citate in precedenza, indica una Media Mobile Esponenziale, anche in questo caso si parla di valori ponderati, ma per sua costruzione questa media determina un valore molto meno sensibile al repentino cambiamento di trend.

Caratteristiche e applicazione delle MEDIE MOBILI

Prima di vederle nel dettaglio una per una è bene sapere che le Medie Mobili, in concomitanza con altri tipi di indicatori come per esempio le Bande di Bollinger, ci possono dare le seguenti indicazioni:

• Trend Analysis, individuazione del trend attualmente in corso
• Eventuali punti di cambio di trend, utili per entrare o uscire dal mercato
• Forza del trend, durata precedente e possibile durata futura
• Definizione di supporti e resistenze (soprattutto la SMA)
• Durata del possibile investimento, ci possono far capire se entrare nel breve, medio o lungo periodo.

Nozioni generali di analisi dei trend

ESEMPIO DI ANALISI DEI TREND

_{clicca per ingrandire
Immagine di proprietà, screenshot dell’autore}

In questo esempio si vede chiaramente in tutte e tre le Medie Mobile che verso la fine del grafico c’è una decisa inversione di tendenza, si passa da trend ribassista (linea che va verso il basso) ad un trend rialzista (linea che va verso l’alto).
Da notare come la linea dei 20 periodi, per il fatto della durata inferiore, cambia di trend prima. Un ottimo segnale di rafforzamento del trend si ha quando la linea dei 20 periodi (linea rossa) incrocia la linea dei 50 periodi (linea blu), segnale di proseguimento del trend nel breve periodo. Nel momento in cui anche le Media a 100 periodi (linea verde) va ad incrociale prima la linea rossa e poi quella blu, abbiamo un ulteriore rafforzamento dell’inversione di trend che va a portare il segnale rialzista addirittura al lungo periodo.
Le medie Mobile, per loro caratteristica, non sono assolutamente di aiuto in caso di lateralizzazione del mercato poiché darebbero falsi segnali, in questo caso meglio affidarci alle figure di analisi tecnica tradizionali.

Conclusione

In questa prima parte abbiamo valutato le linee generali, nel prossimo articolo approfondiremo una per una le 3 Medie Mobili principali facendo anche qualche esempio di applicazione.

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