L' odore della pioggia.

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L ' odore della pioggia mi lascia addosso una strana sensazione.
Avrei voglia di camminare sul terreno bagnato, sporcarmi i piedi con il fango, vivere la terra, sentirla sotto di me come pulsante, bagnata e sprofondarci piano piano con la pianta, senza paura di insudiciarmi.
L' odore della pioggia mi fa venire voglia di correrle incontro, lasciare che mi bagni il viso, farmi rigare le guance come lacrime.
Fammi pianegere di gioia Madre Terra!

Vorrei correre sotto di essa e lasciare che lei corra su di me, inzuppandomi gli abito fino a che non si appiccicano alla pelle scoperta e infreddolita, vulnerabile sotto il temporale ma non impaurita, danzante, muovendomi al ritmo dei tuoni, sentendomi luminisa come un fulmine, elettrica.

Voglio annusare l' aria come un animale selvaggio, ubriacarmi di quell' odore antico e gelido.
Ricordare il calore delle notti di inverno da bambina, sott la trapunta, con la pioggia che picchietta sui vetri e i mostri tutti fuori casa e non dentro di me.
Vorrei che la pioggia lavasse i miei peccati come un nuovo battesimo , dopo il gelo, la rinascita.
Vorrei essere pioggia e scendere forte se voglio farmi sentire o lieve se voglio carezzare.
L' odore della pioggia manda fuori di testa.