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in #ita5 years ago

Siamo andati sulla Luna?

Mancano pochi giorni al cinquantesimo anniversario del primo sbarco sulla luna, un fatto che, malgrado allora avessi solo sei anni, è rimasto impresso in modo indelebile nella mia memoria.
Come moltissime altre persone allora rimasi sveglio e seguii tutta la diretta con i fantastici siparietti tra Ruggero Orlando e Tito Stagno, che litigavano in diretta sul momento esatto in cui era avvenuto l'allunaggio.
Vidi le immagini dello sbarco in diretta assaporai il senso di vittoria, di grandiosità dell'uomo e dei suoi sforzi per staccarsi dalla terra e conquistare l'universo.

Per la mia generazione quel momento fu un momento topico, esiziale: l'uomo aveva conquistato la luna!

Allora il futuro ci appariva come il radioso avvenire di abbondanza, di scoperte scientifiche, di viaggi spaziali, soprattutto noi
che eravamo bambini avevamo la netta impressione di essere nati al momento giusto, proprio quando stava iniziando il grande balzo dell'uomo e la conquista dello spazio era parte fondante di questo sogno.

Con il passare degli anni quell'impresa si è velata sempre più di mistero e di domande senza risposta.

In questi giorni, proprio in occasione dei cinquant'anni del primo passo dell'uomo sul nostro satellite, esce un film-documentario, American Moon di Massimo Mazzucco, se non sapete chi sia e di cosa si occupi e di cosa si sia occupato in passato consultate questo sito

Se volete vedere il Trailer del film, oppure volete leggere le 42 domande che il documentario si pone in merito all'allunaggio le trovate qui.

Anche sulla stampa questo film ha avuto un flame a partire da un articolo di un blogger che scrive su ilfattoquotidiano, da cui il giornale stesso si è sostanzialmente dissociato.

Come in ogni questione su cui non è stata oggettivamente ancora fatta piena luce, anzi, sulla quale col passare degli anni le domande senza risposta sono via via andate ad aumentare invece di ridursi, questa è una questione sulla quale ci si divide più per partito preso che per approfondimento e conoscenza degli argomenti.

Mazzucco sicuramente è una persona molto precisa e difficilmente attaccabile al contrario di alcuni debunker che spesso la fanno un pochino fuori dal vasino e, anche in questo caso, tende più a porre delle domande che a dare delle risposte preconfezionate, cercando di avere delle risposte ufficiali che siano però convincenti.

Credo che nessun addetto ai lavori, fotografo o esperto di riprese video, da anni possa ormai mettere in dubbio che le foto e i video dello sbarco sulla luna non sono autentici ma scattati e girati in studio.

Mazzucco insiste molto su questo punto che io però non trovo fondamentale, perché il fatto che foto e video siano un palese falso non ci dice nulla sul fatto che effettivamente l'uomo sia allunato oppure no, ci dice solo che per un motivo (la missione non è mai esistita) o per l'altro (impossibilità tecnica di fare foto e video, necessita di una diretta impossibile tecnicamente etc. etc.) le foto sono false e nulla di più.

A mio parere tutta la storia andrebbe inquadrata storicamente, in quegli anni di guerra fredda la cosiddetta conquista dello spazio era un terreno di scontro tra U.R.S.S. da una parte e U.S.A. dall'altra con gli stati Uniti enormemente indietro sia tecnicamente che praticamente rispetto ai russi.

Occorre anche ricordare l'incredibile sequenza di risultati negativi ottenuti dalla NASA prima della riuscita della prima missione sulla luna, fatta di razzi vettori esplosi a terra e in volo, di astronauti morti, un disastro dopo l'altro.

Poi, improvvisamente, gli americani non solo colmano un divario enorme con l'avversario, ma lo sbaragliano arrivando per primi sulla luna.

Inquadrare storicamente e politicamente quella promessa fatta da Kennedy di arrivare sulla luna prima del 1970 e prima dei russi, comprendere la necessità politica, di immagine, di prestigio e, non dimentichiamolo, militare di confermare la propria supremazia anche nello spazio, fa capire che interessi ci fossero in gioco e come un falso non fosse affatto un'opzione che un paese come gli U.S.A. non abbia perlomeno contemplato a fronte di un insuccesso dietro l'altro.

Anche questo, ovviamente, non ci dice con certezza che lo sbarco non sia effettivamente avvenuto, ma certamente pone la questione sotto una luce molto differente.

Episodi come la scomparsa dei filmati originali candidamente ammessa dalla NASA (perdere i filmati originali della più grande conquista dell'uomo da parte di un ente il cui unico scopo era propri quello appare veramente una notizia che ha dell'incredibile), le continue puntualizzazioni e i problemi che sembrano oggi frenare una nuova corsa verso lo spazio da parte di un ente che ha già compiuto questo viaggio diverse volte e con tecnologie di cinquanta anni fa, il fatto che, i deludenti risultati dei vettori europei e americani fanno sì che, sostanzialmente, i russi abbiano quasi il monopolio dei razzi vettori, non possono non fare riflettere.

Sapremo mai la verità o dovremo per sempre convivere col dubbio che il passo così importante per l'umanità non sia effetivamente mai avvenuto?

Voi cosa pensate di questa questione?

Tutte le immagini sono di mia proprietà.

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A beneficio di tutti i complottisti fornisco il link a wikipedia con una serie di prove indipendenti, in modo che possano avere altro materiale a cui non credere.
https://it.wikipedia.org/wiki/Prove_indipendenti_sull%27allunaggio_dell%27Apollo
P.S.
A questo punto è sicuro anche che steem non ci arriverà mai.

Uno potrebbe citare il materiale lasciato sul suolo. Ma anche dalla terra c'è un parametro riscontrabile che è lo specchio che consente da 50 anni la misurazione terra-luna ed è usato da molte comunità scientifiche.

In che modo la presenza di un oggetto proverebbe il fatto che ci siano andati anche degli esseri umani? Abbiamo sparso oggetti vari anche al di fuori del sistema solare, questo non vuol dire che degli esseri umani siano andati ovunque ci sia un oggetto prodotto sulla terra da esseri umani.

Beh l'oggetto non è proprio piccolo, e nessuno dei robot mandati in giro per la galassia, nemmeno oggi, avrebbe le possibilità tecniche di fare una cosa simile. Ad ogni modo ci sono le foto dei satelliti (tra cui quelli cinesi) che mostrano in modo chiaro persino le tracce lasciate dai rover, oltre i rover e i moduli di distacco. Oltre a quello aggiungerei il tema della "balla", intendo dire, già i russi avevano mandato sonde prima dello sbarco umano statunitense, se gli americani si inventavano tutto la balla avrebbe avuto prima o poi riscontro facile da parte dei Russi, cosa che non è avvenuta. E in quel periodo di sicuro non gli avrebbero risparmiato nulla.

Mi sembra un po' difficile che non lo sappiano, nel 1973 hanno mandato un robot sulla luna che ha operato per 43 giorni a poca distanza dal luogo dell'ultima operazione statunitense, il lunokhod. Già allora i Russi avevano immagini a discreta risoluzione.

Infatti immagino che lo sappiano... Suona un po' come una minaccia. Anche i cinesi stanno pianificando di andare a controllare e anche la loro suona come una minaccia...

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