Le Anti Juve

Doveva essere l'antijuve, una delle tante e invece la Roma di Di Francesco affonda, sprofonda pesantemente.

Tantissima sfortuna ma un mercato scellerato che ha portato solo incertezza  e confusione.

Via Naingolann e Strootman e a centrocampo arriva Pastore e poco piu.

In porta via uno dei portieri piu forti al mondo come Allison e arriva lo sconosciuto Olsen. Era sconosciuto anche Allison quando arrivò per carità ma una semifinalista di Champions non può abbassare cosi il proprio standard.

Oggi tutti a puntare il dito contro l'ottimo Di Francesco ma la realtà è che le colpe sono da riservare a Monchi, il DS che in 2 anni ha montato e smontato tutto nel bene e nel male.

La sfortuna clamorosa della Roma sembra essere direttamente proporzionale alla fortuna della beneamata, un Inter brutta, scialba che però con tenacia e carattere abbatte al 94' prima il Tottenham e poi la Sampdoria.

In questo caso il miracolo sembra essere più della dea bendata che di Spalletti ma tant'è che oggi a Roma si piange e Milano no, sponda Inter.

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Eh si perchè a Milano sponda Milan c'è tanta preoccupazione per una squadra in zona retrocessione, complice un pessimo calendario ma anche tanta tanta inconcretezza nel gioco, pur bello ed in zona gol dove l'ottimo Pipita sembra non aver dato molta piu solidità.

La Lazio ride, e ride di gusto doppiamente visti i problemi giallorossi. Grandissime ultime prestazioni, scoppiettanti, cosi come Simone Inzaghi ci ha abituati oramai da anni.

La Fiorentina è l'anti Juve che nessuno si aspettava, spumeggiante, giovane ed efficace.

La verità è che Sarri o meno, top player o meno il Napoli sembra essere l'unica squadra pronta a dare battaglia. Un calendario di fuoco che ha comunque permesso di conoscere meglio la squadra di Ancellotti, dove il turn over non è una parolaccia ed il gioco, seppur non strepitoso come quello Sarriano, resta di ottimo livello.

La Juve è li, a 2 passi, cosi come lo scontro diretto.

Ancora il solito duello?