Iniziare è sempre la parte più difficile

Come ho già accennato in passato, avviare il progetto del bot QR non è stato un percorso facile. Avevo delle idee che, col tempo, sono riuscito a sviluppare. Tuttavia, sin dall'inizio, ho compreso l'importanza di promuovere il bot. Nonostante le incertezze iniziali e l'assenza di guadagni immediati, ho intravisto la possibilità di comprendere se il progetto avrebbe potuto avere successo.

Come era all'inizio il bot:

All'inizio, l'entusiasmo delle prime utenze era palpabile. Tuttavia, con l'aumentare del numero di utenti, è diventato chiaro che dovevano essere affrontati numerosi problemi di stabilità. Ricordo ancora il momento in cui, lasciandomi prendere dall'entusiasmo, ho deciso di investire 60$ per pubblicizzare il bot su un canale Telegram di grande rilevanza. In pochissimo tempo, circa un'ora, più di 2000 utenti sono entrati nel bot, causando un vero e proprio collasso del sistema. Le segnalazioni di problemi sono arrivate da ogni parte e molti utenti si sono trovati bloccati nel processo. È stato un vero caos.

Modello del inserizione del bot:

La soluzione è stata una riscrittura completa del codice e un'organizzazione più rigorosa. Questo processo mi ha permesso di acquisire una maggiore chiarezza mentale su un software che, per le sue molteplici funzionalità, non era certo semplice da gestire. Passo dopo passo, ho sviluppato un mio personale metodo di organizzazione del codice, creando anche dei preset per il bot che sarebbero stati utili in seguito, come vedrete nei post successivi.

Struttura del mio codice:
https://github.com/tasuboyz/aiogram-bot-example

E così è iniziato il mio viaggio con il bot QR, con tutte le sfide e le lezioni che avrei imparato lungo il cammino.

English Version:
As I have mentioned before, starting the QR bot project was not an easy path. I had ideas that, over time, I managed to develop. However, from the very beginning, I realised the importance of promoting the bot. Despite the initial uncertainties and the lack of immediate earnings, I saw the possibility of whether the project could be successful.

How the bot was at the beginning:

In the beginning, the enthusiasm of the first users was palpable. However, as the number of users increased, it became clear that numerous stability problems had to be addressed. I still remember the moment when, letting my enthusiasm get the best of me, I decided to invest $60 to advertise the bot on a prominent Telegram channel. In a very short time, about an hour, more than 2000 users entered the bot, causing the system to collapse. Reports of problems came from all over and many users found themselves stuck in the process. It was complete chaos.

Model of the bot insertion:

The solution was a complete rewrite of the code and a tighter organisation. This process allowed me to gain more mental clarity about a software that, due to its many functionalities, was certainly not easy to manage. Step by step, I developed my own method of organising the code, even creating presets for the bot that would be useful later on, as you will see in later posts.

Structure of my code:
https://github.com/tasuboyz/aiogram-bot-example

And so began my journey with the QR bot, with all the challenges and lessons I would learn along the way.