SERENDIPITY - La Mia Africa (2): Certi italiani all'estero...

in #ita7 years ago (edited)

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Libreville, 11 giugno 2013.

Ma dai?! A cento metri dall’ufficio della FAO c’è l’Ambasciata italiana? Ci faccio un salto…
Un nero e un bianco parlano davanti all’ingresso. Mi salutano. Contraccambio.

”Buongiorno.”
”Buongiorno.”

”Ma, te s’è italian? Come te ciami? Cossa te se venù a far nel buso del cul del mondo?...”

Lui si chiama L… e avrà sessant'anni. Forse qualcosa di più. E’ ingegnere. Di Treviso.
Pensavo fosse dell’Ambasciata e invece è qui perché lavora per una qualche impresa. Ma all’Ambasciata conosce tutti. È a Libreville da più di 5 anni, mi dice, sommergendomi in un torrente di parole, mentre mi guida da una stanza all’altra, salutando e presentandomi ogni persona che incrociamo.
È lui che sa. È lui che decide. E io lo seguo divertito, finché a un certo punto considera il tour terminato e mi riporta all’ingresso, a fumare.

L’uomo di colore è ancora lì. Credo sia un driver e L… lo conosce bene. Riprendono a scherzare, mentre si accendono una sigaretta.
Gli chiedo se mi sa consigliare un ristorante dove mangiare stasera.

”Ma cossa te importa dei ristoranti… Qua se magna mal e se spende un ocio… Qua non se vien per magnar. Se vien per ciavar! Mi son trent’anni che lavoro in Africa e da trent'anni no go più ciavà con una putea che a ga più de vent'anni!
Dov’è che ti sta? All’Akewa? Te go visto passeggiar ieri sera… Abito lì… Te passo a prender e te porto al…” (mi dice il nome di un locale che non ricordo più). ”Ndemo, dai… te vedarà quanta gnocca bela e pronta par ti…Le offri un bicier de qualcossa e te la porti a casa.”

”No, grazie. Stasera ho una cena di lavoro…”

Saluto mentre mi accendo un’altra sigaretta per riempire coi gesti il vuoto di parole che si è creato e me ne vado imbarazzato cercando di svicolare il confronto con il driver africano, che parla bene l’italiano e ha sentito e capito tutto. Ma i nostri sguardi fatalmente si incrociano. E’ imbarazzato anche lui.
Ci scambiamo un sorriso. Mesto, ma un sorriso.
Ha capito.
Vado via un po’ più sollevato. Ma solo un poco.

Ieri il primo episodio:
https://steemit.com/ita/@marcodobrovich/serendipity-la-mia-africa-1

Domani il prossimo...

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sembra una storia di Hugo Pratt in Etiopia ;)

Absolute beauty @marcodobrovich

It's absolutely amazing ! @marcodobrovich

Very amazing photos my friend! and good journey @marcodobrovich

Everything looks nice! :)

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