partnership trybe e boid per un super computer collettivo. BOID PROJECT

in #blockchain6 years ago

DAGLI ALIENI A BOID
Questo post nasce dopo un mio piccolo intervento sul canale Discord (Trybe.ono) in cui si parlava del progetto BOID e delle opportunità che il progetto offre agli utenti di Trybe. L’amministratore del canale mi ha invitato/spronato a scrivere un post sul mio pensiero a tal proposito… eccoci qua 🙂

In questo post non voglio parlare ampiamente di BOID in quanto è una DApp che ancora devo installare e testare le sue funzionalità, bensì vuole essere una divulgazione e un report personale delle mie esperienze in fatto di calcolo distribuito.

SI PARTE DAGLI ALIENI
Siamo nel 2002 e L’Università di Berkeley sviluppa un software per il calcolo distribuito volontario, nasce così il Berkeley Open Infrastructure for Network Computing (BOINC). Alla base del progetto c’era e c’è tuttora, l’esigenza di avere una enorme potenza di calcolo per risolvere una serie di dati e analisi complesse in ambito scientifico. L’intuizione semplice e allo stesso tempo complicata del team di sviluppo del software, fu quella di dividere in tanti pezzetti i dati da elaborare e di farli risolvere non più a un singolo super computer ma a singole macchine sparse per tutto il mondo.

Per analogia, possiamo pensare a un gomitolo di lana dopo che un gatto ci abbia giocato per per una buona mezz’ora, otteniamo un groviglio di fili complicatissimo che solo un gatto può fare! Ora il problema consiste nello sbrogliare la matassa. L’intuizione geniale degli sviluppatori del software fu quello di tagliare in piccoli pezzetti la matassa e di dare ad ognuno di noi un piccolo groviglio per sciogliere i nodi e per distendere il filo. La parte difficile consiste nel riprendere tutti i fili distesi e liberi dai nodi per rimetterli insieme.

Il progetto più famoso è sicuramente il SETI@HOME in cui ho avuto anch’io il piacere di partecipare. Il programma SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) prende una enorme quantità di dati che derivano dai radiotelescopi come quello di Arecibo (Isola del Portorico), li spezzetta in tante parti, il programma BOINC ti assegna una parte di cielo che il tuo PC dovrà risolvere sfruttando quei tempi morti di inattività della macchina… il famoso salvaschermo. Lo scopo del progetto è di monitorare e ricercare eventuali segnali in radiofrequenza che possano essere stati trasmessi da qualche civiltà extraterrestre… come detto nel titolo ANDIAMO A CERCARE GLI ALIENI!

A questo progetto avevo partecipato qualche tempo fa (maggio del 2014) e ero arrivato ad essere uno dei primi 1000 PC nella comunità Italiana. Per guadagnare posizioni bisogna impegnare il PC e anche molto. Non c’è solo il SETI@HOME ma una lista molto lunga di altri progetti che spaziano su diversi settori scientifici tra cui matematica, astrofisica, biologia, climatologia …. una lista la potete trovare sul sito a questo link.

GRIDCOIN
Quando ho scoperto il mondo della blockchain ho notato anche il progetto GRIDCOIN (GRC) e vista la mia precedente esperienza in BOINC mi sono subito informato e provato a seguire il progetto. Il sistema di funzionamento della blockchain può essere interpretata come un miscuglio di proof of work e proof of stake anche se il suo protocollo è basato su quest’ultima. GRIDCOIN distribuisce proventi con la propria criptovaluta, in relazione alla potenza di calcolo messa a disposizione e quindi di risultato raggiunto, che un partecipante della rete indirizza verso il calcolo distribuito come lo è appunto BOINC. E’ proprio sui punteggi che si riescono ad acquisire dallo svolgimento di compiti su piattaforma BOINC che si viene compensati con i GRC.

All’interno del processo ci sono altri fattori che contribuiscono al guadagno, molto intelligentemente i vari progetti a cui si può partecipare con il proprio calcolo ha un peso diverso per ogni progetto, questo ne beneficia una migliore equità e anzi stimola al supporto di progetti con meno contributori.

Personalmente non ho avuto una bella esperienza con Gridcoin… l’ho trovata poco stabile, piuttosto complicata da configurare (o almeno per le mie conoscenze informatiche), continui riavvii, pagamenti che non sempre andavano a buon fine anche se il mio PC eseguiva lavoro sui progetti di calcolo distribuito. Anche dopo un consulto sui forum per chiedere spiegazioni o su come potevo migliorare la situazione, il programma non era stabile, si doveva tenere aperta continuamente la connessione per garantirsi l’aggiornamento dei blocchi. Fatto sta che ho disinstallato tutto dopo un paio di settimane di tentativi. Ovviamente porto solamente la mia esperienza, rinnovo il fatto che ho scarse conoscenze informatiche, nulla vuole togliere al progetto che anzi lo ritengo di particolare interesse per il suo background filosofico. Allo stato attuale, visto che ho fatto questa esperienza nel mese di marzo 2018, non so se hanno delle news importanti o hanno dei nuovi aggiornamenti del sistema. Qualora interessati vi invito a consultare i vari siti, forum e quant’altro per vere una visione completa e più aggiornata del sistema.

E POI.. IL PROGETTO BOID
Come detto in premessa ancora non sono ne iscritto e non ho installato nessuna applicazione, ma da come ho letto sul sito BOID il progetto si basa sul calcolo distribuito creato da BOINC. Non conosco quindi le differenze con GRIDCOIN ma la base di partenza e il background è lo stesso con la differenza che BOID “naviga” sulla blockchain di EOS. Essendo basata su EOS sicuramente ne beneficerà molto, vista la notevole divulgazione del sistema nell’ambiente della blockchain. Non mi resta quindi provare e testare la DApp BOID, sono curioso di vedere se possibile avere un set di configurazione al pari di BOINC. E poi… chissà se la prova di un messaggio di civiltà extraterrestre verrà registrata in qualche blocco della blockchain di EOS 🙂

CONCLUSIONI
Come già detto mi piace molto il background che sta dietro al progetto sia di GRIDCOIN che di BOID. Se pensiamo al BitCoin e a tutte le crypto che lavorano in proof of work, sono protocolli che richiedono parecchia energia elettrica per funzionare. Tutta questa energia è destinata unicamente a mantenere in piedi il sistema e a farlo funzionare. Non si vuole dire con questo che sia un metodo sbagliato, anzi probabilmente è il più democratico e fino ad ora quello che ha saputo testare la propria efficienza e affidabilità. Resta tuttavia che tutta questa energia potrebbe essere dirottata a fini più “nobili“. Il sistema e le obiezioni sulla proof of work le ho già sentite anche da altre persone e una soluzione per non sprecare tutta questa energia è proprio quella di dirottarla verso il calcolo distribuito e far progredire i risultati delle ricerche scientifiche, basandosi su un collaudatissimo sistema come quello di BOINC. Sono convinto che la blockchain sia una grande opportunità per l’intera umanità di cambiare, che sia una rivoluzione culturale come potrebbe essere uno sviluppo economico che parte dal basso come ho letto recentemente in un post a questo link di @webdeals o al testo in inglese qua di @LukePhoenix.

Se questo contenuto è di vostro gradimento e/o lo ritenete utile vi autorizzo alla traduzione in qualsiasi lingua voi lo vogliate. Grazie a tutti. Un saluto

DISCLAIMER

Questo post non vuole essere una promozione finanziaria di nessun tipo, ho solo divulgato alcune mie esperienze dove ho utilizzato blockchain e altri software ad essa collegati. Come dice il buon Luigi… “Investi responsabilmente e a tuo rischio!”.

Sort:  

As @dangermouse77 stated, the early part of this year was a difficult time for Gridcoin. The network and wallet are now very stable. I invite you to try again, and I think your experience this time around will be better. Please come to our Discord server at https://discord.gg/fvP2zEk and we will help!

The official site at https://www.gridcoin.us/index.htm does have a lot of good information.

We are doing extensive testing of block protocol version 10 (which includes CBR), to ensure we do not have a repeat of the network instability earlier this year. We aim for the transition to CBR to be very smooth.

secondo me hai avuto sfortuna a provare Gridcoin a marzo 2018: era proprio il periodo peggiore per il progetto dove la blockchain di Gridcoin si era sfilacciata per via di un upgrade del wallet. Da aprile ad adesso Gridcoin è stato stabile, ma c'è già all'orizzonte il prossimo cambiamento grosso (un hard fork per il Constant Block Reward) che potrebbe sfilacciare per una altro po' la blockchain....

Coin Marketplace

STEEM 0.18
TRX 0.15
JST 0.028
BTC 63064.93
ETH 2468.39
USDT 1.00
SBD 2.55