Riscoprendo Esopo nel 2024: Un Futuro più Sostenibile.
di Aesop's Fables with His Life.
Cari lettori,
La versione originale scritta nel VI secolo a.C..
Esopo ci presenta una formica laboriosa e una cicala imprudente, con una morale incisiva: «Se d’estate hai suonato, d’inverno balla!»
"Durante l'estate la formica lavorava duramente, mettendosi da parte le provviste per l'inverno. Invece la cicala tutto il giorno non faceva altro che cantare. Arrivò l'inverno e la formica aveva di che nutrirsi, dato che durante l'estate aveva accumulato molto cibo. La cicala cominciò a sentire i morsi della fame, perciò andò dalla formica a chiederle se potesse darle qualcosa da mangiare. La formica le chiese: «Io ho lavorato duramente per accumulare tutto ciò; tu invece, che cosa hai fatto durante l'estate?» «Ho cantato» rispose la cicala. La formica allora esclamò: «E allora adesso balla!» –Esopo" Source
Questa versione ha tracciato il cammino per molte interpretazioni future.
Jean de La Fontaine
Un poeta francese, ha reinterpretato questa storia attraverso i suoi versi. La Fontaine presenta una formica non solo come laboriosa, ma anche come cinicamente accumulatrice di beni: «non è una prestatrice: è il difetto che essa ha meno» Jean de La Fontaine" Source
Gianni Rodari
Nel XX secolo, offre una visione ancora più innovativa. La sua formica si trasforma in un simbolo di generosità e solidarietà: «Ho visto una formica / in un giorno freddo e triste / donare alla cicala / metà delle sue provviste» Gianni Rodari" Source
La versione di InSight.
...La cicala imparò l'importanza del lavoro e della preparazione, mentre la formica scoprì la gioia e il calore della condivisione.
Conclusione
Questa reinterpretazione sottolinea l'importanza dell'empatia e della cooperazione, rispecchiando i valori delle nuove generazioni che puntano a un futuro più responsabile e consapevole. La storia si trasforma in un messaggio positivo per il futuro, insegnando il valore della collaborazione e del rispetto reciproco.
Invitiamo i lettori a riflettere su come le vecchie storie possano essere adattate per riflettere i valori e le sfide del nostro tempo. Siamo curiosi di conoscere le vostre opinioni e visioni su questo tema.
Buona riflessione!
@ibesso
Beh...nulla vieta che si possa lavorare e poi...cantare, magari Esopo non sarà d'accordo...
Concordo! La bellezza delle storie e delle favole come quella di Esopo sta proprio nella loro capacità di essere reinterpretate e adattate a nuove prospettive. Grazie per la tua riflessione interessante! Esopo se ne farà una ragione :)