(ENG/ITA) No crisis for the Airbnb model / Niente crisi per il modello Airbnb

TESTO IN ITALIANO

Niente crisi per il modello Airbnb

Il settore immobiliare al centro della crisi del 2008, vede l’ascesa dei ricavi delle locazioni a breve termine, che traducendo significa Airbnb e similari.
E’ qui che si possono fare i guadagni più interessanti nel comparto immobiliare.
La strategia degli investitori del settore è quella di trovare le aree più strategiche dove acquistare gli immobili, che da un lato non offrono grandi quantità di possibilità abitative e allo stesso tempo risultano però appetibili come aree turistiche. Un occhio anche alle leggi locali che spesso differiscono da zona a zona e che in taluni casi possono essere più favorevoli rispetto ad altri.

La sfida lanciata da Airbnb ai tradizionali hotel o sistemazioni tradizionali vacanziere comincia a farsi sentire e le strutture che in passato avevano la possibilità di determinare i prezzi nei momenti di maggior affluenza turistica, stanno cominciando a soffrire della nuova realtà modello Airbnb e i profitti ne risentono.

Il fenomeno è diventato importante agli occhi dei comuni in quanto generatore di entrate fiscali sempre crescenti, il che ne fa una gallina dalle uova d’oro, soprattutto per i comuni e le realtà locali sempre alla ricerca disperata di fonti, nell’epoca del fiscal compact che tende a strangolarli.
Sicuramente a guadagnare non sono solo le casse comunali, ma anche il consumatore. Innanzitutto una maggior offerta di alloggi può significare avere più possibilità di soddisfare le esigenze del cliente che nel corso degli ultimi anni sono cambiate.
Le nuove realtà offrono flessibilità e convenienza tutto a vantaggio del consumatore finale.

Il fenomeno cresce anche in Italia i dati rivelano una crescita del 14% quest’anno rispetto lo stesso periodo dell’anno passato. Roma, Firenze e Venezia risultano le mete più gettonate. In Europa siamo nelle Top 3 tra le destinazioni più richieste e gli stessi italiani utilizzano sempre più questo nuovo “modus viaggianti”.

Tempi difficili per i vecchi monopolisti dell’offerta e del prezzo vacanziero, internet porta una ventata di rivoluzione anche nel mondo dello svago e del turismo.
Chi non si adeguerà sarà, come sempre, perduto e perdente.

ENGLISH TEXT

No crisis for the Airbnb model

The real estate sector at the center of the 2008 crisis, sees the rise in revenues from short-term leases, which translating means Airbnb and similar.
It is here that the most interesting gains can be made in the real estate sector.
The strategy of investors in the sector is to find the most strategic areas where to buy real estate, which on the one hand do not offer large amounts of housing opportunities and at the same time are however attractive as tourist areas. An eye also to local laws that often differ from area to area and that in some cases may be more favorable than others.

The challenge set by Airbnb to traditional hotels or traditional holiday accommodation begins to be felt and the facilities that in the past had the ability to determine prices at times of greater tourist influx, are beginning to suffer from the new reality model Airbnb and the profits are affected.

The phenomenon has become important in the eyes of the municipalities as a generator of ever-increasing tax revenues, which makes it a hen with golden eggs, especially for municipalities and local areas always looking desperate sources, in the era of fiscal compact that tends to strangle them.
Surely to win are not only the municipal coffers, but also the consumer. First of all, a greater offer of accommodation can mean more opportunities to meet the needs of the client who have changed over the last few years.
The new realities offer flexibility and convenience all for the benefit of the final consumer.

The phenomenon also grows in Italy data reveal a growth of 14% this year compared to the same period last year. Rome, Florence and Venice are the most popular destinations. In Europe we are in the Top 3 among the most requested destinations and the Italians are increasingly using this new "traveling modus".

Difficult times for the old monopoly of the offer and the holiday price, the internet brings a wave of revolution even in the world of leisure and tourism.
Who will not adapt will, as always, lost and losing.