Storie sulle piante grasse: episodio #10

in #ita6 years ago (edited)

Buonasera Steemiani!

Eccoci arrivati all'appuntamento dal numero tondo relativo alla rubrica sulle piante grasse. Oggi parliamo di una pianta che è presente nella collezione di mia madre da più di 10 anni, nasce da una talea formata solo da un piccolo singolo fusto che poi ha generato il cespuglio nella foto in basso. Abbiamo già parlato del grande genere delle Euphorbie, che comprende più di 1600 specie molto diverse tra loro: dai grandi alberi a piante erbacee annuali. Euphorbiacee sono l'albero che produce la gomma, il caucciù, la tapioca e l'olio di ricino. Le piante di questo genere sono grasse e non grasse. Oggi parleremo della Euphorbia Resinifera.

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Descrizione

Il genere prende probabilmente il nome da Euphorbio medico e re di Numidia che scoprì questa pianta. Resinifera perché è portatrice di resina, il lattice contenuto nei fusti. Questa pianta in natura si trova in Marocco, dove cresce alle pendici del monte Atlante fino ai 1000 metri. E' formata da tanti fusti quadrangolari simili a cactus con corte spine appuntite che crescono agli angoli che a loro volta formano cespugli che possono raggiungere i 60 cm di altezza e i 2 metri di larghezza. Produce piccoli fiori giallo dorato sulla sommità dei fusti. Come già detto l'E. Resinifera contiene un lattice già conosciuto in medicina già nell'antichità, che contiene un'alta concentrazione di resiniferatoxina una sostanza isolata nel 1975 che è usata in medicina come analgesico, anche in dolori causati da interventi chirurgici o da cancro in fasi avanzate. Questo lattice però, secreto dalla pianta se tagliata, se toccato può causare forti irritazioni cutanee o oculari, quindi è necessario maneggiare la pianta con cautela.

Come curarla

E' una pianta di facile coltivazione, che necessita di una luce intensa, ma che bisogna proteggere dai raggi diretti del sole che possono creare bruciature sui fusti. Resiste abbastanza bene al freddo se non bagnata. D'estate irrigare abbondantemente ma ogni 15 giorni. Si riproduce per seme o molto facilmente per talea di fusto, dopo aver asciugato bene il taglio. Il terriccio è quello per piante grasse, misto a sabbia.

Tutte le foto sono di proprietà dell'autore di questo post

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le piante grasse sono le mia passione e soprattutto sono le uniche che mi sopravvivono...
bel post!

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