Unforgettable trip settimana 79: Recupero della biblioteca "Rómulo Gallegos".
Ciao comunità @italia! Ecco che questo servitore viene a raccontarvi una storia di resilienza molto bella: il recupero della biblioteca “Rómulo Gallegos”.
Come tutti sappiamo, con la tecnologia, è sempre più strano vedere una persona leggere un libro, soprattutto per le generazioni più giovani, per questo motivo e in occasione del 260° anniversario della nostra Ciudad Bolívar, in Venezuela, sono state riaperte le sue porte.
Ad oggi sono state realizzate diverse attività culturali, mentre si sta recuperando lo spazio chiuso per più di un decennio.
Iniziamo dal recupero degli spazi: il nostro angolo di Interculturalità aprirà nella settimana dell'anniversario di CiudadBolivar Un'ottima occasione per praticare la bioarchitettura con il trattamento e la conservazione dei muri “Tapial” e “Adobe” (materiali originali con cui è stato costruito questo edificio appartenente al centro storico della Città.
Le riparazioni vengono effettuate con argilla, sabbia grossolana, sabbia fine, "sterco di vacca" e "acqua di fico d'india". Le pareti riceveranno un trattamento antifungino/antisilicato prima dell'applicazione della nostra vernice naturale a base di argilla.
E così procedono i lavori di predisposizione della parete per il risanamento antiumidità. Le parti in cui è caduto un pezzo sono una conseguenza dell'uso del cemento. Gli edifici in terra battuta e bahareque non devono essere riparati con miscele di cemento. È opportuno utilizzare calce, sabbia e argilla.
Ci stiamo muovendo così verso il nostro spazio interculturale: abbiamo già corretto e messo in sicurezza il sistema elettrico. "Le tue azioni sono i tuoi monumenti"... È ciò che facciamo, ciò che lascia il segno nel mondo!!!
Gabriela Mistral diceva: “Dove c’è un albero da piantare, piantalo tu. Dove c’è un errore da correggere, lo correggi tu. Dove c'è uno sforzo che tutti evitano, fallo da solo. Sii quello che sposta la pietra dal cammino”
Arrivederci!
Ogni volta che apre una libreria o una biblioteca è una vittoria.
Oh, assolutamente!